Tramvia, Firenze: il sindaco Nardella infuriato per i ritardi
Firenze – Stop alle ordinanze per l’apertura di nuovi cantieri. Si fa nero, nerissimo, l’umore del sindaco di Firenze, Dario Nardella, quando affronta il dossier tramvia, a causa dei ritardi nei lavori. Il sindaco afferma: «Sospendo le nuove ordinanze finche’ i cantieri gia’ aperti non andranno a pieno regime».
Nardella annuncia anche che convochera’ le ditte coinvolte nei lavori a Palazzo Vecchio. «La pazienza- dice il sindaco che vedrà i responsabili delle aziende venerdì prossimo- ha un limite e noi il limite lo abbiamo superato. Non posso far pagare ai cittadini i disagi per le colpe delle ditte che devono realizzare queste opere».
Piero
ma quale filobus.
è incredibile, INCREDIBILE, che ancora ci sia qualcuno che si ostina a essere contrario alla tramvia. È la cosa di cui Firenze ha più bisogno e i benefici sono enormi e già evidenti dalla linea 1. Sia per la mobilità che per la salute di tutti visto il livello di pm10 a Firenze.
Detto da uno che non ha particolare affetto né per Renzi né tantomento per Nardella. Se quest’ultimo risucirà a completare le due linee per quanto mi riguarda avrà già fatto un ottimo lavoro.
Pierluigi
E’ inutile che il sindaco s’infuri per i ritardi dei lavori per la realizzazione delle linee tranviarie 2 e 3, in quanto il sistema di appalti e subappalti tra le ditte che eseguono i lavori ha portato a questo.
I mille giorni si allungheranno sempre di più e si verificherà quello che fu per la linea 1.
Come da antico referendum le linee suddette non andavano costruite, in quanto i costi sono spoporzionati rispetto ai benefici.
Bastava un servizio di filobus con servizio di carro attrezzi permanente, per levare immediatamente di mezzo i soliti automobilisti, che accendendo le quattro frecce, si fanno i fatti loro.
PS: ma lo sparamulte da ventimila euro che fine ha fatto?
Vedi auto in sosta nel viale Don Minzoni, tra via Masaccio ed il cavalcavia delle Cure.