Zimbabwe: padre e figlio di Padova uccisi in una riserva di caccia
HARARE – Due italiani, padre e figlio, originari di Padova, sono rimasti uccisi in Zimbabwe, forse perché scambiati per bracconieri all’interno di una riserva di caccia. Si chiamavano Claudio e Massimiliano Chiarelli, rispettivamente di 66 e 28 anni. Hanno abitato anche in Toscana, a Montecatini Val di Cecina. A dare la notizia il Mattino di Padova; la Farnesina ha confermato il decesso, precisando che le circostanze sono tutte da chiarire. Secondo quanto si apprende, i due italiani sarebbero stati uccisi a colpi di fucile dal personale di vigilanza della riserva. L’ambasciata italiana ad Harare, che lavora a stretto contatto con le autorità locali, ha già informato la famiglia per prestare tutta l’assistenza necessaria.