
Pd: Renzi tira dritto, Epifani cerca una mediazione

FIRENZE – Matteo Renzi non arretra. E nel suo tour (oggi a Bolzano e Verona) ribadisce tutte le sue perplessità sull’amnistia come la necessità di intervenire al più presto sulla legge elettorale. Ed il Pd discute. Tanto che Epifani è sceso in campo in prima persona per evitare strappi in vista del Congresso.
Il sindaco rottamatore continua a fare la sua partita ed i suoi avversari lo accusano di pensare più a Palazzo Chigi che al Pd. Fioroni invita Renzi a proporre la presidenza dei Dem a Enrico Letta, il tutto mentre viene ufficializzata la spaccatura a metà dei gruppi parlamentari Dem, con 165 tra deputati e senatori che sottoscrivono a sostegno della candidatura di Gianni Cuperlo. L’obiettivo del segretario Epifani è di fare squadra: ne ha discusso in una riunione alla sede del Pd con il ministro per i Rapporti con il Parlamento Dario Franceschini, il viceministro all’Economia, Stefano Fassina e il responsabile economico del Pd Matteo Colaninno. I Dem vogliono ottenere un allentamento del patto di stabilità e impedire eventuali tagli sul fronte della sanità.
Ma sono troppi i fronti aperti ad iniziare dalla legge elettorale (con Roberto Giachetti che continua il suo sciopero della fame e fa proseliti sul web) sul quale si rischia un pesante scontro all’interno del partito. Renzi e i suoi temono che dietro al modello ispanico del quale si è parlato nei giorni scorsi si nasconda un trappolone volto a bloccare la sua corsa approvando con un sistema proporzionale che con ogni probabilità riproporrebbe il copione delle larghe intese.
Altro tema caldo resta quello dell’amnistia. Epifani incontrerà i componenti delle commissioni giustizia di Camera e Senato. Un incontro previsto per fare il punto dopo il messaggio del capo dello Stato alle Camere e anche in vista dell’audizione di giovedì del ministro Anna Maria Cancellieri in commissione a Montecitorio.
PAOLO
Renzi “tira dritto”: oltre al simbolo “VINCERE” DI BUONA MEMORIA, forse dal Duce ha preso anche il motto “noi tireremo diritto.Se indietreggio uccidetemi”. E’ molto suggestivo, ma un po’….pericoloso!