Polizia Municipale, tutela della sicurezza in 153 città italiane
FIRENZE – Polizia Municipale in 153 città italiane, capoluoghi di provincia e ogni centro con oltre 50.000 abitanti. Una presenza sul territorio che copre quasi un terzo della popolazione nazionale. Queste le ultime rilevazioni dell’attività 2012 della Polizia Locale presentato stamani all’assemblea dell’Anci a Firenze, l’Associazione nazionale dei comuni d’Italia.
Complessivamente sono oltre 60.000 gli addetti appartenenti ai corpi di Polizia Municipale, composti per la maggior parte da agenti (72.6%), per un 23% da ufficiali e per lo 0.6% da dirigenti. L’87% dell’attività svolta è sulla strada: controllo del traffico e dell’applicazione del Codice della Strada, ma anche gestione della mobilità e cura della qualità urbana.
Sono stati 155.795 gli incidenti stradali rilevati, assicurando un servizio 24 ore su 24. I controlli stradali diventano poi attività di polizia giudiziaria nel caso di reati connessi alla guida dei veicoli: 116.977 le diverse posizioni penali gestite dai 143 comandi, circa 67.000 in più rispetto allo scorso anno. 2.935 i pirati stradali, 4.292 i conducenti senza patente, 7.060 tra ubriachi e drogati alla guida, 21.625 le denunce all’autorita’ giudiziaria. 39.228 i documenti ritirati e 271.817 i provvedimenti coattivi sui veicoli.
La Polizia Municipale è attiva – secondo il report – anche sull’educazione stradale, nell’ottica strategica della prevenzione e dell’informazione: 42.558 le ore di educazione stradale nelle scuole, 235.280 gli alunni coinvolti.
Nel 2012 vi sono stati oltre 1,1 milioni di controlli di polizia amministrativa. Per il 64% si e’ trattato di controlli anagrafici e per il 20% di accertamenti in tema di commercio, a tutela dei consumatori. In particolare, nell’ambito degli accertamenti in tema di igiene degli alimenti, sono stati 6.368 i controlli e 2.386 le violazioni accertate. Aumentano poi gli accertamenti in tema ambientale, pari a 138.483 e, tra questi, ben 83.582 controlli effettuati in aree in stato di degrado, pari a +11% rispetto allo scorso anno.
PAOLO
Sarebbe interessante sapere il perchè, in caso di incidente stradale per fortuna senza feriti, normalmente i Vigili si rifiutano di intervenire, consigliando lo scambio delle generalità per le assicurazioni. Questo, anche in caso di forti contestazioni sulla responsabilità tra i guidatori dei veicoli sinistrati. Questo sistema crea poi gravi problemi per i relativi risarcimenti, o, addirittura la “lievitazione” dei danni…. e poi qualche “liquidatore” delle assicurazioni chiede ingenuamente perchè i Vigili non hanno fatto i rilievi….