
Saldi, Codacons: crollo di vendite del 12,5%

FIRENZE – Previsioni nere sul fronte dei consumi delle famiglie. Secondo il Codacons i prossimi saldi invernali in partenza il 4 gennaio nelle principali regioni faranno segnare numeri negativi. Solo il 35% delle famiglie italiane prevede di fare qualche acquisto durante gli sconti (contro il 40% dei saldi invernali 2013). Le vendite sul territorio in regime di saldi segneranno una riduzione media del 12,5% rispetto ai precedenti saldi invernali, ma raggiungeranno punte del -30% nelle città del sud Italia. La spesa media delle famiglie durante gli sconti non supererà quota 200 euro.
Il Codacons diffonde inoltre il decalogo con i 10 consigli d’oro per evitare fregature durante i saldi e fare acquisti in tutta sicurezza. Tra questi si sottolinea l’importanza di conservare sempre lo scontrino per eventuali cambi di merce e si ricorda che le vendite devono essere realmente di fine stagione.
Solo il 36-37% delle famiglie italiane sarà pronto a fare acquisti nei prossimi saldi invernali, ossia appena 8,9 milioni di famiglie italiane. Lo rileva un’analisi dell’Osservatorio Nazionale Federconsumatori compiuta su tutto il territorio nazionale. Gli acquisti registreranno una contrazione dell’11,3% rispetto allo scorso anno, quando c’era stata una forte diminuzione del 18,8%, mentre la spesa media sarà di 194 euro a famiglia, per una spesa complessiva di appena 1,73 miliardi di euro.
I saldi in Toscana inizieranno il 2 gennaio e termineranno due mesi dopo il 5 marzo.