Firenze, tagliata l’elettricità agli occupanti abusivi dell’Hotel Concorde
FIRENZE – Blitz della polizia all’ex Hotel Concorde di Viale Gori, occupato nei mesi scorsi dal Movimento di lotta per la casa, per tagliare un allacciamento abusivo alla fornitura elettrica. Gli agenti hanno ‘scortato’ il personale Enel che ha materialmente effettuato il distacco.
Le operazioni si sono risolte senza particolari tensioni, tanto che gli occupanti si sono limitati a scandire qualche slogan. Nel pomeriggio, al termine dell’assemblea, 40 di loro hanno organizzato un breve corteo nella zona per protestare contro le nuove norme che impediscono agli occupanti di stipulare contratti di fornitura. Secondo la questura l’intervento è stato reso necessario dalla presenza di un lungo cavo scoperto tra l’edificio e una cabina nelle vicinanze. In realtà lo sgombero dovrebbe essere stato effettuato in applicazione dell’art.5 del piano casa. Questa norma infatti prevede che chiunque occupi abusivamente un alloggio senza titolo non può chiedervi né residenza né allacci a pubblici servizi. Sarebbe la prima volta che, dopo molte titubanze, viene applicata questa disposizione che mette a repentaglio la permanenza dei numerosi occupanti abusivi.
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Sinceramente, pur essendo daccordo con il provvedimento, credo sia l’ora che si provveda anche a buttarli fuori dall’hotel visto che è una proprietà privata. Gli allacci sono il meno di illegale che hanno fatto e stando facendo tutt’ora. All’interno ci sono personaggi di dubbia condizione legale, cioè delinquenti veri e propri.