Economia, Contrordine: il limite dei pagamenti in contanti risale da 1.000 a 3.000 euro
ROMA – Il Governo introduce un andamento altalenante in merito ai limiti di pagamento in contanti. Dopo che in passato (fu il Governo Monti a introdurre la prima misura) era stato fissato il limite di pagamento in banconote e monete al massimo a 1.000 euro per limitare l’evasione, adesso il contrordine.
RENZI – Il premier Matteo Renzi ha annunciato che con la legge di Stabilità l’uso delle banconote tornerà libero fino a 3.000 euro definendo la misura «un piccolo gesto per incoraggiare i consumi». «Una delle cose che proporremo al Parlamento sarà di riportare i livelli di contante alla media europea», ha detto ieri il presidente del Consiglio: «In Francia è a 3.000 euro, in Germania non c`è», ha aggiunto. In realtà, proprio dal mese scorso, Parigi ha ridotto a mille euro il tetto della liquidità per tutti i residenti.
EVASIONE – «In passato si è fatta una grande battaglia contro l`evasione e io sono d`accordo – ha spiegato Renzi – però non sono d`accordo sul metodo utilizzato. La battaglia non si fa mettendo fuori dai negozi le gazzelle della guardia di Finanza perché questo crea terrore». La decisione di Palazzo Chigi ha innescato reazioni a catena, tanto nel mondo politico che produttivo.
REAZIONI – Nella maggioranza esulta AngeIino Alfano, leader di Ndc. Con questo governo «stiamo facendo paradossalmente cose di centro-destra», questa è «una misura liberale», ha sottolineato. Pollice verso da Pierliuigi Bersani, leader della minoranzaPd. Elevare il limite a tremila euro favorisce «i consumi in nero, il riciclaggio e la corruzione», accusa l`exministro che si dice favorevole «ad arrivare alla media europea quando saremo nella media europea nella lotta all`evasione». Sulla stessa linea i sindacati. Per la Uil «l`annunciodel premier preoccupa» perché «va nella dirczione opposta ad una seria lotta al nero», della quale «non si vede traccia». Favorevoli alla misura ovviamente i commercianti. La proposta «favorisce certamente l`attività economica delle nostre imprese, soprattutto quelle transfrontaliere», ha detto il presidente di Confcommercio Carlo Sangalli.
roberto
1000 o 3000 euro non cambia niente! O togliamo tutti i contanti che ci sono in circolazione sostituendoli con bancomat e non è detto che lo possiamo fare, altrimenti non c’è che riconoscere il Diritto Costituzionale alla deducibilità di tutte le spese primarie e sociali,dal cumulo di tutti i redditi personali effettivi comunque conseguiti e sull’importo della loro differenza applicare aliquote progressive su scaglioni di reddito infiniti il più ravvicinati possibile! Questo il dettato Costituzionale che il legislatore ordinario ha l’obbligo di realizzare! Vale 260 miliardi annui di nuovo gettito erariale ottenuto eliminando l’elusione fiscale e la conseguente colossale evasione fiscale.