
Firenze, vertice in prefettura: per Pitti Uomo e le baby gang che imperversano nella stazione di Castelfiorentino
FIRENZE – Riunione in prefettura del comitato per l’ordine e la sicurezza, convocato dal prefetto, Alessio Giuffrida. In primo piano le imminenti edizioni di Pitti Uomo, Pitti Bimbo e Pitti Filati. Alla kermesse della moda fiorentina, che aprirà i battenti il 12 gennaio, sono attesi complessivamente 30mila visitatori, a cui si aggiungono migliaia di fornitori ed espositori. Per questo motivo alla riunione è intervenuto anche l’amministratore delegato, Raffaello Napoleone. Grazie all’ottima collaborazione tra gli organizzatori e le forze dell’ordine, è già stato delineato il quadro generale e il Comitato ha confermato le mirate misure di sicurezza, annunciate nei giorni scorsi.
Sarà impiegato molto personale, in divisa e in borghese. Tutti coloro che entreranno alla Fortezza saranno identificati, gli ingressi saranno dotati di metal detector per il controllo dei visitatori e delle borse, ci saranno telecamere supplementari per monitorare gli accessi, l’interno dei padiglioni e i passaggi dall’uno all’altro. Controlli accurati saranno effettuati anche sulle operazioni di carico e scarico delle merci. Prima dell’apertura della manifestazione, sarà compiuta una completa bonifica di tutta l’area.
CASTELFIORENTINO – Sotto osservazione anche i problemi della stazione ferroviaria di Castelfiorentino. Saranno ulteriormente rafforzati i controlli delle forze di polizia alla stazione di Castelfiorentino. Un’azione sinergica e continuativa a tutto campo, a cui si aggiungerà anche il potenziamento dell’illuminazione e della videosorveglianza. Lo ha deciso il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica che si è riunito stamani in prefettura, a Firenze, per esaminare i problemi di sicurezza dello scalo ferroviario castellano, sollevati dal sindaco Alessio Falorni. Secondo quanto riferito dal primo cittadino, presente all’incontro di oggi, in città, nella zona della stazione, sono in azione bande di minorenni sono solite molestare e aggredire le persone. L’ultimo episodio, accaduto in dicembre, ha fortemente allarmato l’amministrazione comunale e la comunità: una baby gang ha lanciato pietre contro un giovane del posto e lo ha insultato con epiteti omofobi. Si tratta di fenomeni di vandalismo e teppismo contrastati dalle forze dell’ordine, nei confronti dei quali si è ritenuto di rafforzare il dispositivo di prevenzione. I Carabinieri di Castelfiorentino e la Polfer monitorano quotidianamente la stazione effettuando continui servizi di controllo. Alle operazioni attualmente in atto, ora si aggiungeranno azioni integrate dell’Arma e della polizia municipale, anche nelle ore notturne, e interventi mirati nei punti di ritrovo e aggregazione di queste bande giovanili. Oltre a questo è stato pensato di accrescere l’illuminazione pubblica all’interno della stazione, anche per migliorare la qualità delle riprese delle telecamere. Proprio perché la videosorveglianza è ritenuta un utile strumento di deterrenza e di identificazione dei responsabili di atti di vandalismo, sarà aumentato il loro numero in modo da controllare, oltre i binari, il sottopasso e i passaggi pedonali laterali. Inoltre Rete Ferroviaria Italiana, che è intervenuta al tavolo del prefetto, ha confermato di avere dato parere favorevole alla richiesta del Comune dell’uso di alcune stanze al piano superiore della stazione, dove il sindaco Falorni intende insediare un’associazione di volontariato di protezione civile.