
Arezzo: albergatore di 59 anni morto in moto. Precipitato in un dirupo a Badia Tedalda
AREZZO – Forse è stato fatale un malore. un malore. Giuseppe Grossi, 59 anni, detto Pucci, di Rimini, è precipitato in un dirupo ed è morto. L’hanno recuperato quando era ormai senza vita. L’incidente è accaduto nel primo pomeriggio a Badia Tedalda, in località Val di Brucia, in una zona molto impervia. L’uomo faceva parte di un gruppo di escursionisti in moto che si trovava sul sentiero 19. Gli amici che erano con lui hanno raccontato di averlo visto cadere dentro una scarpata senza poter fare nulla.
Sul posto l’ambulanza di Badia Tedalda, quella medicalizzata da Sansepolcro e il Pegaso da Grosseto che ha calato il verricello con un rianimatore che, aiutato da terra dai vigili del fuoco e con l’elicottero Drago, ha recuperato l’uomo ormai deceduto. Sul posto anche volontari e soccorso alpino. Giuseppe ‘Pucci’ Grossi era uno storico albergatore di Rimini e molto noto nelle gare automobilistiche ed in particolare dei rally. Vincitore di decine di gare dagli anni Ottanta in poi, vincitore per sei volte del campionato italiano di rally su sterrato del quale era specialista, e vincitore per tre volte del rally di San Marino, aveva smesso di correre nel 2013 dopo oltre 30 anni di attività agonistica. Pilota di Lancia, Toyota, Subaru, Peugeot e Ford, appassionato di motori, aveva avuto incarichi anche in Aci Sport.