Ataf: sanzioni indebitamente maggiorate, i cittadini hanno diritto al rimborso
FIRENZE – Il Difensore civico regionale, Lucia Franchini, comunica in una nota che nello scorso mese di agosto veniva verificato che per un periodo compreso tra i 12 e 19 mesi, sono stati rilasciati da Ataf numerosi verbali, per oltre 32 mila sanzioni, contenenti indicazioni relative ai termini di pagamento difformi da quanto previsto dalla vigente normativa. In sostanza, spiega il difensore civico, si indicava il termine di 5 giorni anziché 15 per profittare del pagamento in misura ridotta. Questo ha comportato in molti casi l’effettuazione di pagamenti indebitamente maggiorati rispetto a quanto dovuto. Il Difensore civico ha quindi proposto all’Ataf di procedere al rimborso per coloro che hanno pagato in eccesso, giacché fuorviati da errate informazioni. Di qui, l’invito rivolto ai cittadini sanzionati nel periodo che va dal 1 gennaio 2015 al 31 luglio 2016, a contattare telefonicamente l’ufficio del Difensore civico al numero verde 800018488 o al numero 0552387800 per gli approfondimenti del caso, qualora abbiano pagato in misura diversa da quella minima o siano in dubbio al riguardo.
Il Difensore civico spiega di aver rilevato con frequenza che gli utenti sono in difficoltà nel far valere le proprie ragioni verso Ataf e informa i cittadini che è allo studio una procedura conciliativa, comportante tra le altre cose la sospensione dei termini di pagamento fino alla definizione della conciliazione. La procedura, fa sapere Lucia Franchini, avrà inizio presumibilmente nel 2017