Arezzo: antiquario arrestato, rubava quadri per poi venderli a un prete
AREZZO – Arrestato antiquario, aveva rubato quadri del Seicento per piazzarli a un prete. Denunciate altre tre persone, tra cui il sacerdote. Questo l’esito di una complessa indagine dei carabinieri della compagnia di San Giovanni Valdarno (Arezzo) e della stazione di Levane. Nel luglio 2017 a Città di Castello (Perugia) un noto avvocato si era rivolto ai carabinieri per denunciare il furto di 3 tele del ‘600 e l’appropriazione indebita di una quarta, coeva. Quest’ultimo quadro lo aveva dato all’antiquario per venderlo senza rivedere il denaro o il quadro. Indagando sull’antiquario, i militari hanno scoperto che era stato lui, insieme a 2 complici, a mettere a segno il furto delle tele. Nella ricerca della refurtiva i militari si sono anche imbattuti nella figura di un prete del Valdarno, destinatario finale delle opere d’arte. Tre le misure cautelari: arresti domiciliari per l’antiquario e obbligo di dimora e firma per i due complici. Il sacerdote è stato denunciato per ricettazione.