Firenze elezioni amministrative: come si votano sindaco e consiglio comunale, il fac simile della scheda
FIRENZE – Riassumiamo le regole per il voto di sindaco e consiglio comunale a Firenze, come si vota e il fac-simile della scheda elettorale. Si vota il 26 maggio dalle 7 alle 23 su una scheda di colore blu. Ricordarsi di portare tessera elettorale e documento. In caso di furto, smarrimento o se gli spazi della tessera sono esauriti, è possibile rinnovarla presso gli sportelli dell’ufficio elettorale e, a Firenze, anche presso i Pad, Punti anagrafici decentrati. Gli sportelli dell’Ufficio elettorale di viale Guidoni 174 resteranno aperti per tutta la settimana anche nel pomeriggio, in orario 8.30–13 e 14.30–17 da lunedì 20 a giovedì 23 maggio. Venerdì 24 l’orario pomeridiano sarà prolungato fino alle 17.30. Sabato 25 maggio la prima delle due giornate di orario continuato straordinario, dalle 8.30 alle 18.30. Domenica, giorno del voto, l’Ufficio resterà aperto senza soste dalle 7 alle 23. Quanto ai Pad, da lunedì 20 a domenica 26 maggio tutti quelli aperti la mattina allungheranno l’orario fino alle 17 per il solo rilascio di carte di identità e tessere elettorali. Sabato 25 saranno aperti il Pad Parterre e il Pad Vogel fino alle 18.30. Domenica 26 maggio saranno aperti sempre il Pad Parterre e il Pad Vogel con orario continuato dalle 7 alle 23.
SCHEDA – Gli elettori troveranno sulla scheda (vedi soptra) nove candidati alla carica di sindaco e subito sotto le liste ad essi collegate. Per esprimere il voto per il candidato sindaco basterà mettere una croce sul nome. Stessa cosa per esprimere il voto per una lista: lo si potrà fare crocettando il simbolo prescelto.
L’elettore può anche esprimere il suo voto per una lista non collegata al candidato sindaco prescelto, mettendo una “X” su una lista che appoggia un candidato diverso e utilizzando così la possibilità prevista dalla legge di fare il voto disgiunto
L’elettore in tal caso potrà scegliere anche il candidato sindaco soltanto, senza scegliere alcuna lista. Barrando invece soltanto una lista (senza fare la croce sul candidato sindaco) il voto andrà automaticamente anche al candidato sindaco collegato. Per quanto riguarda le preferenze l’elettore potrà scrivere uno o due nomi dei candidati che intenderà votare, negli spazi accanto al simbolo della lista votata.
In caso di scelta di due nomi sarà necessario scegliere un uomo e una donna (preferenza di genere), pena l’annullamento della seconda preferenza. Le preferenze eventualmente espresse dovranno essere scelte fra i candidati consiglieri della lista prescelta (e non delle liste del candidato sindaco). Nello stesso giorno si voterà anche per le Elezioni Europee e per eleggere i presidenti e i consigli dei 5 quartieri.