Firenze: arrestato per stalking a ex moglie. Sfonda la porta, minaccia lei e i genitori
FIRENZE – L’accusa è stalking. Un 27enne originario del Marocco è stato arrestato dopo essere entrato in casa dell’ex moglie sfondando la porta a calci, minacciando lei e gli anziani genitori con un bastone di legno e con un coltello preso dalla cucina. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, dovrà rispondere anche dei reati di violazione di domicilio, danneggiamento aggravato e porto di oggetti e armi atti a offendere. Secondo quanto riferito, è stata la donna a chiamare la polizia, avvisando gli operatori del 113 in tempo reale proprio mentre l’uomo, dal quale è separata di fatto, stava entrando nell’abitazione dove vive col nuovo fidanzato, non presente al momento, e i genitori.
Al loro arrivo, gli agenti della squadra volante hanno calmato il 27enne, riuscendo a immobilizzarlo e disarmarlo. Prima di essere bloccato l’uomo ha minacciato di morte la ex guardando verso di lei e mimando il gesto di tagliarle la gola. In base a quanto ricostruito, in passato si era già reso protagonista di episodi violenti, che la donna non aveva mai denunciato. I due si sarebbero separati definitivamente da poche settimane, dopo che lui l’aveva colpita con un pugno al volto nel corso di una lite. Il 30 luglio, armato di un coltello che teneva infilato nella cintura, era entrato nella nuova casa della donna passando da una finestra. Il 9 agosto aveva cercato di entrare nell’abitazione prendendo a calci la porta.