
Inter in finale col Siviglia: goleada allo Shakhtar (5-0). Lautaro e Lukaku stellari. Pagelle

DUSSEDORF – E’ stata strepitosa, l’Inter di Conte: ha guadagnato la finale di Europa League battendo di goleada lo Shakhtar Donetsk. Stellari Lautaro Martinez e Lukaku, autori di una doppietta a testa. Di D’Ambrosio il gol a completare la cinquina. Ora ha davanti l’ostacolo Siviglia, venerdì 21 agosto, nella finale di Colonia per conquistare la Coppa. Grande Inter e bravo Conte, va detto e riconosciuto. Primo tempo giustamente guardingo, con risultato rotto dal gol furbo di Lautaro. Poi, nella ripresa, via libera verso un risultato sontuoso e una vittoria mai più messa in discussione.

Dopo le vittorie contro Getafe e Bayer Leverkusen, l’Inter contro la squadra di Luis Castro ha sfoggiato un atteggiamento inizialmente prudente. Nella prima mezz’ora di gioco la formazione nerazzurra è sembrata quasi lasciare il pallino del gioco allo Shakhtar, mantenendo un approccio attendista in attesa dell’errore avversario. E infatti, alla prima sbavatura degli ucraini, l’Inter è passata in vantaggio: Pyatov ha sbaglia il rinvio e regala palla a Barella che salta un avversario e lascia partire un cross per l’incornata vincente di Lautaro Martinez, al primo gol in stagione in Europa League. Al 26′ l’Inter ha sfiorato il raddoppio: Young ha scodellato in area un cross pericoloso ma D’Ambrosio e Lukaku si sono ostacolati a vicenda al momento dell’appoggio in rete.
Nella ripresa lìInter ha accelerato: al 4′ Lautaro ha vinto un duello fisico con Khocholava e dai trenta metri ha provato a sorprendere Pyatov che è arretrato bene riuscendo a deviare in calcio d’angolo. Al 17′ lo Shakhtar Donetsk ha sfiorato il pareggio: Matviyenko ha crossato dalla destra, Moraes si è liberato della marcatura di Bastoni, ma a botta sicura di testa non è riuscito a battere Handanovic. E un minuto raddoppio Inter: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, D’Ambrosio è riuscito a saltare più in alto di tutti di testa firmando il 2-0 nerazzurro. La reazione Shakhtar non c’e’ stata e l’Inter ha chiuso i conti: al 29′ Stepanenko ha perso palla, Barella l’ha recuperata dando il via all’azione che Lautaro Martinez ha concluso con un mancino da fuori area senza lasciare scampo a Pyatov. Ma alla festa del gol mancava la firma di Lukaku. All’ex United non è bastata una firma, ne ha volute addirittura due: prima Lautaro Martinez ha seminato il panico dal limite dell’area servendo al belga la chance di firmare il 4-0. Infine, il gol del pokerissimo ha portato la firma esclusiva di Lukaku, capace di saltare in velocità Khocholava e mettendo dentro il definitivo 5-0, battendo Pyatov in uscita.
Tabellino
INTER (3-5-2): Handanovic 6; Godin 7.5, de Vrij 7.5, Bastoni 6; D’Ambrosio 7.5 (35’st Moses sv), Barella 8, Brozovic 7.5 (40’st
Sensi sv), Gagliardini 6.5, Young 6 (21’st Biraghi 6); Lukaku 7.5 (40’st Esposito sv), Lautaro Martinez 8 (36’st Eriksen sv).
In panchina: Padelli, Alexis Sanchez, Ranocchia, Borja Valero, Pirola, Skriniar, Candreva. Allenatore: Conte 8
SHAKHTAR DONETSK (4-2-3-1): Pyatov 4.5; Dodo’ 6, Kryvtsov 4.5, Khocholava 5, Matviyenko 4.5; Marcos Antonio 6, Stepanenko 4;
Marlos 5.5 (30’st Konoplyanka sv), Alan Patrick 5.5 (14’st Solomon 5.5), Taison 5; Junior Moraes 4. In panchina: Trublin, Dentinho, Tete, Kovalenko, Maycon, Marquinhos, Bolbat, Pikhalonok, Bondar, Fernando. Allenatore: Luis Castro 5
ARBITRO: Marciniak (Polonia) 6,5
MARCATORI: 19’pt Lautaro Martinez; 19’st D’Ambrosio, 29’st Lautaro Martinez, 33′ e 39’st Lukaku
Ammoniti: Taison
Angoli: 4-1 per l’Inter
