Firenze: al Teatro di Rifredi «La fine della fine del mondo», festival che guarda alle nuove generazioni

La fine della fine del mondo (Foto Sarah Melchiori Irene Cappelli)

Firenze – Si chiama La fine della fine del mondo la prima edizione del festival teatrale progettato dalla compagnia inQuanto teatro nel corso dei mesi dell’emergenza sanitaria e ospitato al Teatro di Rifredi (Via Vittorio Emanuele II, 313, Firenze) dal 30 settembre al 3 ottobre. Una quattro giorni di teatro, conversazioni, laboratori artistici, con uno sguardo alle nuove generazioni.

InQuanto teatro, giovane realtà della scena teatrale e culturale fiorentina, vincitrice di premi nazionali come il Premio Scenario Infanzia nel 2018 per lo spettacolo Storto, produce spettacoli, percorsi di didattica artistica e progetti di narrazione dedicati alle comunità. Il festival, realizzato in collaborazione con il Teatro di Rifredi e col sostegno di Fondazione CR Firenze, è l’occasione per  la compagnia di festeggiare i suoi primi dieci anni di attività condividendo idee e spunti di visione da alcune tra le migliori esperienze teatrali incontrate in questi anni. Gli spettacoli, proposti da inQuanto teatro e da altre giovani realtà della scena nazionale, racconteranno ognuno a modo suo “fini” che si trasformano in qualcos’altro: la fine della scuola per esempio, o la perdita di un genitore, o la prima volta di due adolescenti. Il programma include spettacoli per bambine e bambini delle diverse fasce di età e per il pubblico tutto. Tra le artiste e gli artisti coinvolti ci sono Laura Nardinocchi e Niccolò Matcovich, vincitori dell’ultima edizione di Premio Scenario Infanzia, Giuliano Scarpinato, autore del pluripremiato spettacolo “Fa’afafine” ospitato al Teatro di Rifredi a febbraio 2017, e Sotterraneo, compagnia fiorentina premio Ubu nel 2018, che intervisterà in “Talk Show” il divulgatore scientifico, giornalista ed esploratore dell’insolito Massimo Polidoro.

Non mancheranno i momenti di laboratorio e confronto, realizzati negli spazi esterni e interni del teatro, per dar voce alle sensibilità degli artisti invitati e condividere, con spettatori giovani e adulti, strumenti di espressione artistica e risorse per leggere il mondo. Per chi vuole sostenere o diffondere le attività di questo nuovo festival è disponibile una campagna di crowdfunding sulla celebre piattaforma “Sostegno dal basso” (bit.ly/SostieniFineDellaFine).

 GLI SPETTACOLI IN PROGRAMMA:

giovedì 30 settembre ore 21:00

inQuanto teatro

STORTO, testo di Andrea Falcone e Matilde Piran, regia di Giacomo Bogani, con Elisa Vitiello e Stefano Iagulli, illustrazioni Mattia BAU Vegni | disegno luci e tecnica Monica Bosso, elementi scenici Eva Sgrò e Massimiliano Galligani. Vincitore Premio Scenario Infanzia 2018 – Finalista in-Box Verde 2019; fascia di pubblico:12 +

 venerdì 1 ottobre ore 21:00

Nardinocchi/Matcovich

ARTURO, di e con Laura Nardinocchi e Niccolò Matcovich, scena Fiammetta Mandich, sound design Dario Costa, light design Marco Guarrera. Vincitore Premio Scenario Infanzia 2020 – Finalista in-Box Blu 2021; fascia di pubblico:12 +

 sabato 2 ottobre ore 21:00

Giuliano Scarpinato

A+A Storia di una prima volta, ideazione regia e costumi Giuliano Scarpinato, drammaturgia Giuliano Scarpinato e Gioia Salvatori, con Emanuele del Castillo e Beatrice Casiroli, dance dramaturg Gaia Clotilde Chernetich , scene Diana Ciufo, luci e suono Giacomo Agnifili | video Stefano Bergomas e Marco Falanga; fascia di pubblico: 12 +

 domenica 3 ottobre ore 16:30

inQuanto teatro / La Piccionaia

GAME OVER, testo di Andrea Falcone e Matilde Piran, regia di Giacomo Bogani, con Michela Lusa, Teresa Tanini e Stefano Iagulli, illustrazioni Marta Baroni, disegno luci e tecnica Monica Bosso, costumi Floor Robert; fascia di pubblico: 5 +

 domenica 3 ottobre ore 21:00

Sotterraneo

TALK SHOW, concept e regia Sotterraneo, in scena Sara Bonaventura, Claudio Cirri, Daniele Villa + Massimo Polidoro, allestimento Marco Santambrogio, props Francesco Silei, grafiche Isabella Ahmadzadeh; fascia di pubblico: per tutti

PROGRAMMA E INFORMAZIONIwww.inquantoteatro.it – inquantoteatro@gmail.com Info Teatro: 055/422.03.61 – staff@toscanateatro.it BIGLIETTI: 5 euro in vendita presso Teatro di Rifredi (da lunedì a venerdì dalle 9.30 – 13.30 e 15.00 – 17.00) Circuito Ticket One – biglietti online su www.ticketone.it e www.toscanateatro.it

GLI EVENTI GRATUITI:

giovedì 30 settembre ore 17:00

inQuanto teatro

IL PARADISO È SOLO L’INIZIO, uno spettacolo Kamishibai all’esterno del Teatro di Rifredi; testo di Andrea Falcone, regia di Giacomo Bogani, con Michela Lusa, illustrazioni Floor Robert, teatro di legno Eva Sgrò; fascia di pubblico: 5 +

 giovedì 30 settembre dalle 18:00 alle 20.00

Irene Cappelli / Sarah Melchiori

FLASH. Set fotografico interattivo all’esterno del Teatro di Rifredi; fascia di pubblico: per tutti

 venerdì 1 ottobre dalle 16:00 alle 19.00

inQuanto teatro

WRITING LAB, laboratorio di scrittura condotto da Andrea Falcone e Matilde Piran; fascia di pubblico: dai 12 ai 99 anni; posti limitati – PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA: info@inquantoteatro.it

 sabato 2 ottobre dalle 16:00 alle 19.00

Nardinocchi/Matcovich

ARTURO LAB, laboratorio di teatro e drammaturgia condotto da  Laura Nardinocchi e Niccolò Matcovich; fascia di pubblico: dai 14 ai 99 anni; posti limitati – PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA: info@inquantoteatro.it

 domenica 3 ottobre dalle 14:00 alle 16.00

Marta Baroni

LA FABBRICA DELLE FINI, laboratorio di fumetto condotto da Marta Baroni; fascia di pubblico: daI 5 ai 10 anni; posti limitati – PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA: info@inquantoteatro.it

 da giovedì 30 settembre a domenica 3 ottobre dalle 16:00 alle 19.00

inQuanto teatro / Floor Robert

LA FINE, A MANO LIBERA, percorso di conoscenza e disegno condotto da Floor Robert; fascia di pubblico: dai 12 ai 99 anni; posti limitati – PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA: info@inquantoteatro.it

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