Pnrr: Nardella, adeguare prezzi appalti o si rischia fallimento progetti


FIRENZE – Il sindaco Nardella, fatti due conti, teme che i tempi per l’attuazione del Pnrr non siano sufficienti per l’attuazione dei progetti e indica rimedi. “Senza l’adeguamento dei prezzi nelle gare di appalto le ditte non lavoreranno, gli appalti (sui progetti del Pnrr ndr) ritarderanno e l’Ue non ci farà sconti.
Sono stato a Bruxelles negli ultimi giorni e ho parlato con il commissario Gentiloni, il vicepresidente della Commissione Timmermans, la presidente Metsola. Credo che l’Italia sia l’ultimo Paese che si può permettere di chiedere una proroga visto che è stato il Paese più favorito dal punto di vista della quantità delle risorse. Se l’Italia – sottolinea Nardella – il Paese che ha ricevuto più soldi di tutti dal Next Generation Ue, alza il dito e chiede di prorogare secondo voi gli altri partner europei che cosa diranno? Quindi non sediamoci sugli allori, non facciamo conto di concessioni immeritate, rimbocchiamoci le maniche e facciamo questa benedetta norma per adeguare i prezzi già al momento in cui si predispongono gli appalti altrimenti il Pnrr in Italia non si realizza”.