Psichiatra aggredita a Pisa: il fermato si definisce uno “sciamano”. Sarebbe un ex paziente
PISA – E’ in stato di fermo dalle 4 di stamani, 23 aprile 2023, con l’accusa di tentato omicidio premeditato nei confronti della psichiatra Barbara Capovani, un uomo di 35 anni, in seguito a indagini condotte dalla squadra mobile. Si chiama Gianluca Paul Seung, ed è residente a Torre del Lago, frazione del comune di Viareggio (Lucca). Sarebbe un ex paziente dell’ospedale psichiatrico di Pisa.
Seung, che sui social si definisce “uno sciamano”, sarebbe conosciuto alle forze dell’ordine anche perchè avrebbe inviato a nome dell’Associazione difesa utente psichiatrico (Adup), di cui si proclamava referente, numerose lettere a prefetture, questure, comuni e ministeri, spesso con un tono definito farneticante, per denunciare anche presunti complotti.
L’uomo ha accumulato anche diversi fogli di via dalle provincia di Lucca, di Prato e di recente anche di Pisa per comportamenti molesti. Nel febbraio 2022, Seung venne arrestato per aver spruzzato dello spray urticante al peperoncino negli occhi di un vigilante all’ingresso del tribunale di Lucca dove era stato convocato per un processo per interruzione di pubblico servizio.
AGGIORNAMENTO DELLE 12,45
Il giorno prima dell’aggressione alla psichiatra Barbara Capovani, l’uomo fermato stanotte dalla polizia, Gianluca Paul Seung, si era recato alla Psichiatria territoriale di Pisa per chiedere di incontrare la professionista, ma senza riuscirci. Il giorno dopo l’avrebbe aggredita e la drammatica sequenza dei colpi, sferrati con un oggetto mai ritrovato, è stata immortalata dalle telecamere di videosorveglianza che hanno permesso di identificarlo. Seung, secondo gli inquirenti, si è disfatto anche dei vestiti che indossava al momento dell’aggressione alla dottoressa.
AGGIORNAMENTO DELLE 13,30
Quando gli agenti hanno sfondato la porta della sua casa, intorno alle 4 di stanotte, 23 aprile 2023, Gianluca Paul Seung ha tentato di sfuggire all’arresto usando uno spray urticante, prima di essere definitivamente immobilizzato. In casa aveva anche una balestra con un dardo.
Il giorno prima dell’aggressione, l’uomo fermato si era recato alla Psichiatria territoriale di Pisa per chiedere di incontrare la professionista senza riuscirci. Il giorno dopo l’ha aggredita e la drammatica sequenza dei colpi, sferrati con un oggetto mai ritrovato, è stata immortalata dalle telecamere di videosorveglianza che hanno permesso di identificarlo.
Seung era stato collocato in cura presso il Servizio psichiatrico diagnosi e cura di Pisa nel 2019 e “nutriva forti rancori nei confronti della dottoressa, che lo aveva avuto in cura in quell’anno, elementi che trovano conferma nell’analisi dei social media dell’indagato”. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, che contestano all’uomo la premeditazione, Seung avrebbe tentato l’agguato già dal giorno precedente ma Barbara Capovani non c’era.