Skip to main content

Usa: “Mosca ha usato arma chimica in Ucraina”. Macron: “Se Russia sfonda il fronte invieremo truppe”

KIEV – La rivelazione è del Dipartimento di Stato americano: “La Russia ha usato un’arma chimica contro le forze ucraine”. La Russia avrebbe “usato la cloropicrina contro le forze ucraine, in violazione della Convenzione sulle armi chimiche”. La Russia, ha aggiunto il Dipartimento in un comunicato, utilizza sostanze chimiche antisommossa come “metodo di guerra in Ucraina, di nuovo in violazione della Convenzione”. 

Il Dipartimento di Stato Usa ha aggiunto che “l’uso di tali sostanze chimiche non è un incidente isolato ed è probabilmente guidato dalle forze russe che cercano di sloggiare le forze ucraine dalle posizioni fortificate e ottenere vantaggi tattici sul campo di battaglia”.

Le accuse del Dipartimento di Stato americano alla Russia di avere usato armi chimiche in Ucraina, in particolare la cloropicrina, sono “odiose e infondate”. Lo ha affermato l’ambasciatore di Mosca a Washington, Anatoly Antonov, citato dall’agenzia Ria Novosti. La Russia ha a sua volta denunciato più volte l’uso di armi chimiche da parte delle forze ucraine.

MACRON – Non si escludono truppe di terra in Ucraina se Mosca “sfonda le linee del fronte” e Kiev lo richiede. Lo ha detto il presidente francese Emmanuel Macron in un’intervista all’Economist. “Se i russi dovessero sfondare le linee del fronte, se ci fosse una richiesta ucraina – cosa che oggi non avviene – dovremmo legittimamente porci la domanda”, ha dichiarato il presidente francese al settimanale britannico.

“Escluderlo a priori non significa imparare la lezione degli ultimi due anni”, quando i Paesi della Nato avevano inizialmente escluso l’invio di carri armati e aerei all’Ucraina prima di cambiare finalmente idea, ha aggiunto. Il presidente francese ha dichiarato per la prima volta che esiste la possibilità futura in un invio di truppe di terra europee in aiuto a Kiev il 26 febbraio scorso, al termine della Conferenza di Parigi sull’Ucraina. In quel caso parlò proprio di “un invio di truppe occidentali” che in futuro “non può essere escluso”.

“Faremo tutto quello che c’è da fare affinché la Russia non possa vincere questa guerra”, aveva detto Macron, aggiungendo che “per raggiungere quest’obiettivo, tutto è possibile” e l’invio di truppe occidentali, in futuro, non può “essere escluso”.

RUSSI SFONDANO – Le forze russe sono riuscite a sfondare e a prendere piede a Ocheretiny, nella zona di Avdiivka, in Donetsk, le difese ucraine hanno schierato le riserve per stabilizzare la situazione. Lo ha riferito in tv il portavoce del comando militare ‘Khortytsia’ Nazar Voloshyn citato da Rbc-Ukraine.

“La situazione è tale che il nemico è riuscito a sfondare in questo insediamento. Una parte, sotto controllo nemico, è sotto il nostro controllo di fuoco. Stiamo adottando misure per scacciarli da lì. Sono in corso pesanti combattimenti, le Forze armate ucraine stanno controllando la situazione”, ha dichiarato Voloshyn.

armi chimiche, invio truppe, macron, Russia, Ucraina

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Time limit is exhausted. Please reload the CAPTCHA.

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741