Week end 21-22 settembre a Firenze e in Toscana: spettacoli ed eventi
FIRENZE – Molti gli spettacoli e gli eventi nel primo week end autunnale a Firenze e in Toscana. AlTeatro del Maggio Musicale fiorentino (Piazza Vittorio Gui) domenica 22 settembre 2024 alle 15.30 La cenerentola, ossia la bontà in trionfo, di Gioachino Rossini; sul podio dell’Orchestra e del Coro del Maggio Musicale c’è Gianluca Capuano, maestro del CoroLorenzo Fratini. Nella parte di Cenerentola/Angelina, il mezzosoprano Teresa Iervolino, con lei Patrick Kabongo (Don Ramiro), William Hernandez(Dandini),Marco Filippo Romano (Don Magnifico), Maria Laura Iacobellis (Clorinda), Aleksandra Meteleva(Tisbe),Matteo D’Apolito (Alidoro). La regia è di Manu Lalli; è uno spettacolo che nasce da quello “ridotto” creato proprio da Manu Lalli e Venti Lucenti per i ragazzi, ripreso e ampliato per la Cenerentola rossiniana che è impossibile definire semplicemente “per adulti”, in quanto l’opera è godibilissima, divertente e spiritosa e mantiene tutti i caratteri favolistici e i virtuosismi lirici che la rendono un capolavoro adatto proprio a tutte le età. Biglietti da 15 a 130 euro, in vendita anche direttamentesul sito del maggio(alla cassa subito prima dello spettacolo si possono trovare anche i posti di solo ascolto a 10).
Il Festival Lattexplus debutta alla Cavea del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino con una line-up di performer di caratura internazionale che rappresentano l’avanguardia della musica elettronica contemporanea; sabato 21 dalle 20 con Mace e GoDugong; prevendite biglietti sudice.fm
Al via sabato 21 alle 20.30 (replica domenica 21) la stagionenewyorkesedel Teatro Niccolini (via Ricasoli 3) con l’esibizione de noto attore e pianista Jeff Goldblum; biglietti da 50 a 125 euro, già sold out. I 18 spettacoli in cartellone fino al 4 gennaio sono curati da Hershey Fleder. Dettagli su https://firenzeonstage.com/it
Per Fabbrica Europa sabato 21 settembre da Frittelli Arte Contemporanea (Via Val di Marina 15) alle 21 la coreografa e danzatriceAnnamariaAjmonee la musicistaLauraAgnusdei in Bleah!; domenica 22 al PARC (Piazzale delle Cascine) alle 21 la cantautrice Marta Del Grandi; ci sono anche incontri pomeridiani; programma completo su https://fabbricaeuropa.net/fabbrica-europa-2024/
Riparte Musei in Musica, progetto sviluppato daMusei Civici FiorentinieMUS.Ee dall’orchestra filarmonicafiorentina La Filharmonie per stimolare forme nuove di incontro con le arti e la cultura grazie a un programma inedito di concerti correlato alla storia e all’iconografia dei musei fiorentini. Il primo appuntamento,“Omaggio a Firenze”,si svolgerà alForte Belvederedomenica 22 con due replichealle 16.30e alle18. L’esecuzione musicale, a cura di un trio di saxofoni (Simone Brusoni al saxofono soprano e contralto, Leonardo Cioni al saxofono contralto e Ruben Marzà al saxofono baritono), sarà preceduta da una visita alForte mediceo, alla scoperta delle sue architetture e dei suoi scorci, fortemente connessi con la storia della città e del paesaggio circostante. Una speciale attenzione sarà infatti rivolta al meraviglioso panorama che si apre all’occhio dei visitatori dall’alto dei bastioni e ilprogramma musicale sarà un omaggio alla città e ai suoi compositori– come Jen Baptiste Lully e Luigi Cherubini – ma anche ai musicisti, come Mozart, che la visitarono e che la celebrarono attraverso la loro opera. L’ingresso al Forte Belvedere è gratuito. Costo dell’attività: €5 non residenti Città Metropolitana di Firenze, €2,50 residenti Città Metropolitana di Firenze, riduzione 2×1 soci Unicoop Firenze.
Domenica 22 e lunedì 23 alle 21 all’Auditorium di Santo Stefano al Ponte (via Por S. Maria) Giuseppe Andaloro, vincitore del Premio Busoni 2005, è con l’Orchestra da Camera Fiorentina diretta da Giuseppe Lanzetta a eseguire il Concerto per pianoforte e orchestra n. 2 di Sergej Rachmaninov, il più popolare ed eseguito dei quattro concerti per pianoforte del compositore russo, oltre che una delle partiture per pianoforte più famose di tutti i tempi.. Segue l’altrettanto nota la sinfonia ‘Dal nuovo mondo” di Antonin Dvorak, prima partitura “americana” del compositore ceco, sospesa tra la tradizione europea e quelle nuove atmosfere incontrate dopo il trasferimento a New York. Biglietti 15/20 euro. Prevendite online sul sito ufficialewww.orchestradacamerafiorentina.it, suwww.ticketone.ite nei punti Box Office Toscana (www.boxofficetoscana.it/punti-vendita). Biglietti disponibili anche presso Opera Your Preview – via Por Santa Maria 13, Firenze – tutti giorni dalle ore 10 alle 18. Riduzioni per studenti, over 65 e soci Unicoop Firenze.
Andrea “Andy” Fumagalli, iconico cofondatore dei Bluvertigo, in consolle insieme all’artista Lillya Wert per trasformare il Teatro Cantiere Florida in club per una notte. Sarà una grande festa dedicata all’amore per la musica anni ’70, ’80 e ’90 a concludere,sabato 21 alle 21.30, la 10/ma edizione di“Poesia nella città”, a Firenze la rassegna tra parola, musica e performance a cura di Versiliadanza con la direzione di Angela Torriani Evangelisti. “Lov&Live”: questo il titolo della serata in connessione col tema che ha fatto da filo rosso alla programmazione di quest’anno: “Amore e altre parole”, in un ideale omaggio a Ernesto Balducci e alla sua visione di una cultura di pace. Oltre all’esperienza live sul palco, da anni Andy si dedica parallelamente al djing. Ispirato in primis dalle sonorità electro pop e wave anni ‘80, nel corso degli anni allarga l’immaginario proponendo una selezione sempre più varia dove passato e presente s’intrecciano in un mix emozionante e coinvolgente. Per l’occasione anche danzatori di Versiliadanza scenderanno in pista col pubblico, arricchendo la serata dei micro-happening (ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria ainfo@versiliadanza.it– info:www.versiliadanza.it)
Sabato 21 alle 16 a Villa Bardini presentazione del libroE poi fermare il tempo, antologia contenente racconti delle allieve del corso di scrittura creativa di Sara Gazzini (Gemma Edizioni); i proventi del diritto d’autore sono devoluti all’Associazione Gabriele Borgogni Onlus, che da quasi vent’anni si occupa di sicurezza stradale che grazie anche al ricavato di questo volume potrà continuare ad aiutare giovani vittime della strada. All’incontro con il pubblico per la presentazione di “E poi fermare il tempo” interverranno Sara Gazzini, le allieve autrice dei racconti, l’assessora Benedetta Albanese, l’assessora Caterina Bini, oltre a tante altre famiglie di vittime della strada.
Sabato 21 e domenica 22 alle 20.30 al Teatro della Limonaia di Sesto Fiorentino (via Gramsci 426) Il Teatro delle Donne / Intercity Dublin 2 preentano The Saviour di Deirdre Kinahan, regia Francesco Manetti, con Giulia Weber e Olmo De Martino; assistente alla regia Roberto Salemi, traduzione Maria Scorza; prima assoluta in italiano. Biglietti 16 / 13 euro. Via Gramsci 426, Sesto Fiorentino (FI) 055 440852 – 346 0384884 info@teatrodellalimonaia.it – www.teatrodellalimonaia.it
Sempre a Sesto Fiorentino sabato 21 e domenica 22 c’è Fiorinfiera, mostra mercato di piante e fiori nel centro storico di Sesto, intorno a Piazza Vittorio Veneto. Confermata per la due giorni anche la collaborazione con CNA Firenze che in Piazza Vittorio Veneto proporrà le eccellenze artigiane del territorio fiorentino nel mercato “ArteFacendo”.
A Luco di Mugello nella Chiesa di San Pietro sabato 21 alle 21 concerto del Coro femminile del Maggio Musicale Fiorentino diretto da Lorenzo Fratini; pianoforte Leonardo Andreotti. Ingresso libero.
Nel fine settimana, Fortissimissimo prosegue con la formula diFortissimissimo Metropolitano,realizzato con il contributo della Città Metropolitana di Firenze. Sabato 21 settembre, ore 18.00, presso laScuola di Musica “Bruno Bartoletti” di Sesto Fiorentinosi esibisconoLeonardo Giuntolial clarinetto eNico Persichinial pianoforte, che proporranno entrambe leSonate op.120di J. Brahms. Domenica 22 settembre, ore 18.00, alCenacolo degli Agostinianidi Empoli, in collaborazione con ilCentro Studi Musicali Ferruccio Busoni,suona la pianistaRikako Tsujimoto,vincitrice del XIII Concorso Pianistico Nazionale Premio Lamberto Brunelli. In programmaRondò in do minore, Wq 59/4di Carl Philipp Emanuel Bach, laSonata n. 4 in mi bemolle maggiore K282di Mozart e per finire Chopin con ilNotturno in do diesis minore, op. 27 n. 1, loScherzo n. 1 in si minore, op. 20e laSonata n. 2 in si bemolle minore, op. 35.
Per Utopia del buongusto sabato 21 alle 21.30 all’Azienda agricola Floriddia Il mulino a pietra di Peccioli (PI) Andrea Kaemmerle in Garibaldi su una gamba, testo e regia di Manfredi Rutelli e Andrea Kaemmerle. Giuseppe Garibaldi è l’uomo più famoso d’Italia, amato e ricordato da tutti come un eroe, è stato l’uomo più buffo, forte, rivoluzionario e disubbidiente che la terra abbia mai visto. In questo spettacolo (che prende le mosse dal Garibaldi di Luciano Bianciardi) il Garibaldi quasi clownesco portato in scena da Andrea Kaemmerle vuoterà il sacco e confesserà amori e sabotaggi, scorribande, viaggi per mare e fughe a cavallo, battute di pesca, zappamenti d’orto e grandi orazioni. Spettacolo e cena si terranno al chiuso. Ingresso spettacolo 8 euro, cena dalle ore 19.30 con i prodotti dell’azienda agricola 20 euro, info e prenotazioni 3280625881/3203667354.
Dal 21 al 29 settembreaLuccaventesima edizione delLucca Film Festival,con la direzione artistica di Nicola Borrelli. Fra i numerosi ospiti, Chiara Mastroianni, che inaugura nel pomeriggio di sabato 21 a Palazzo Pfanner (Via degli Asili, 33; orari di apertura: tutti i giorni dalle 10 alle 18; ingresso compreso nel biglietto d’ingresso alla residenza:intero 4.5€ Ridotto 4€ (Ragazzi 12-16 anni / Studenti / Adulti > 65 anni, Gruppi >10) la mostraMarcello l’antidivo di successo, aperta al pubblico fino al 27 ottobre. Programma del festival su https://www.luccafilmfestival.it/
Dal 20 al 24 settembre a Terranuova Bracciolini (AR) c’è la Festa del Perdono, appuntamento fieristico dai tanti aspetti religiosi, folkloristici e commerciali; in programma attività per bambini e una corsa ciclistica. Dettagli su http://www.prolocoterranuova.it/
Sabato 21 settembre alle 16:00, nel bosco incantato,in località Iera a Bagnone(MS), Zaches Teatro presentaCappuccetto Rosso nel bosco. Lo spettacolo, ad ingresso gratuito, va in scena per il secondo appuntamento della sezione toscana delloSparse Plus Festival, il progetto europeo nato per promuovere lo spettacolo dal vivo professionale nelle aree rurali europee.
I mostri della tradizione giapponese dal13 giugno al 3 novembre 2024arriveranno negli spazi espositivi delMuseo degli Innocenti, grazie aYōkai.Mostri, Spiriti e altre inquietudini nelle Stampe Giapponesi. Una mostra con un nuovo allestimento, centinaia di opere mai esposte prima e due nuovi curatori: Paola Scrolavezza, tra le massime nipponiste in Italia, direttrice del Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture moderne dell’Università di Bologna, e Eddy Wertheim, direttore della Japanese Gallery Kensington di Londra.Yōkai. Mostri, Spiriti e altre Inquietudini nelle Stampe Giapponesitorna a proporre al pubblico italiano il fantastico mondo dei mostri della tradizione nipponica, attraverso più di centocinquanta opere del XVIII e XIX secolo, tra stampe antiche ancora inedite, libri rari, maschere, e armi ed armature in prestito dalMuseo Stibbert.Sabato 21 alle 17, Barbara Flavia Di Matteo, titolare dell’atelierBroken is Better, terrà la conferenzaKintsugi, l’Arte di riparare con l’oro: un incontro che permetterà di esplorare l’antica tecnica giapponese delkintsugi, pratica che valorizza le crepe e le imperfezioni di oggetti in ceramica, riparandoli con metalli preziosi e trasformando le fratture in preziosi dettagli. Ilkintsugi, che significa letteralmente “riparare con l’oro”, è un’arte giapponese che utilizza l’oro, l’argento o il platino per riparare e valorizzare le crepe e i frammenti di ceramiche e porcellane. Piuttosto che nascondere le imperfezioni, ilkintsugile esalta, rivelando la bellezza nella riparazione e offrendo una nuova vita agli oggetti danneggiati. Non solo una tecnica di restauro, ma una vera e propria filosofia. Tutte le informazioni alla pagina degli eventi collaterali del sitowww.mostrigiapponesi.it.
Nella reggia diPalazzo Pittiha finalmente riaperto, dopo il riallestimento, ilMuseo della Moda e del Costume; 12 le nuove sale. È esposta anche lacollezione di 78 icone russe,raccolta aFirenzegià dai Medici e soprattutto dai Lorena nel corso del Settecento e del secolo successivo, la più antica del genere al mondo al di fuori della Russia stessa, verrà infatti per la prima volta esposta in un nuovo allestimento. Si tratta di quattro grandi sale con affreschi seicenteschi affacciate sul cortile al piano terra di Palazzo Pitti, appena restaurati. Icone dotate di didascalie descrittive in italiano, inglese e cirillico. Finora, questi ambienti della Reggia medicea non sono mai stati regolarmente aperti al pubblico. Anche la suggestiva, elegantissima Cappella Palatina, con gli affreschi ottocenteschi di Luigi Ademollo, ora interamente restaurata, è riaperta e visitabile.
Sono riprese le visite guidate del sabato mattina alle 11 al Museo Zeffirelli (Piazza San Firenze, nell’ex-tribunale); domenica 15 alle 17 nella Sala Musica Conferenza-Concerto “Le Turandot di Puccini e Busoni in rapporto alla fiaba teatrale del Gozzi” in occasione del centenario di Ferruccio Busoni e Giacomo Puccini.
Scoprire la storia delle Nazionali italiane di calcio attraverso maglie, coppe e cimeli che ne fanno ripercorrere gli oltre centodieci anni di storia: tutto questo è possibile al Museo del Calcio, situato aFirenze, in zona Coverciano (ingresso da Viale Palazzeschi 20), accanto al Centro Tecnico Federale, casa degli Azzurri e delle Azzurre; aperto sette giorni su sette, con orario continuato dalle 10 alle 18. Oltre alle maglie di Piola, Facchetti, Riva, Baggio, Buffon e tanti altri campioni, i visitatori avranno la possibilità di vedere dal vivo anche la coppa originale degli Europei, conquistata dai ragazzi di Mancini nella finale di Wembley contro l’Inghilterra a Euro 2020.All’interno del Museo del Calcio è presente uno shop dedicato alla partnership con adidas. Nel negozio è possibile trovare il materiale indossato dagli Azzurri e dalle Azzurre, sia da allenamento che da gara; disponibile sia in taglie da adulti che da bambini.
AllaVilla Museo Puccini di Torre del Lagodal 7 luglio al 29 novembre 2024saranno esposti per la prima volta gli abiti originali realizzati per le protagoniste femminili deLa Bohème,Manon Lescaut,Toscae altri immortali capolavori, che proprio in queste stesse stanze videro la luce. Pezzi unici del mondo operistico, esemplari firmati dalla storicaCasa d’Arte Cerratelli, la prima sartoria teatrale e cinematografica in Italia, e gentilmente concessi per l’occasione dallaFondazione Cerratelli, che ne ha raccolto l’eredità. L’esposizione, che prende in prestito il titolo da un celebre verso del primo atto di Madama Butterfly,Sei tutta vestita di giglio…, è promossa dalla Fondazione Simonetta Puccini e curata da Diego Fiorini, direttore della Fondazione Cerratelli, e da Manuel Rossi, direttore del comitato scientifico della Fondazione Simonetta Puccini.
In piazza XXIV maggio a Marina di Pietrasanta,installazione“Building Bridges”dell’artista italoamericano Lorenzo Quinn. Le sei paia di mani giunte, che si elevano fino a quattro metri da terra, simboleggiano i nostri bisogni e desideri comuni e“Building Bridges”celebra i sei valori universali dell’umanità, ovvero:Amicizia, per il nostro futuro insieme;Fede, fidarsi del proprio cuore e della propria autostima;Aiuto, per costruire relazioni durature;Amore, lo scopo fondamentale di tutto;Speranza, perseverare negli sforzi meritevoli;Saggezza, per decisioni reciprocamente vantaggiose. Fortemente voluta in Versilia dalla stessaRotondo, che opera a livello nazionale e internazionale, la“Building Bridges”visibile davanti al Pontile di Tonfano è la “gemella” dell’installazione in mostra all’Arsenale di Venezia, dove tra l’altroQuinnsarà coinvolto in una grande mostra nell’anno della “60a Biennale d’Arte”. Ovviamente la visione dell’opera – che rimarrà in sedefino al prossimo 6 ottobre –è libera e senza dubbio caratterizzerà le immagini dell’estate versiliese 2024.
La mostraBelle Époque. I pittori italiani della vita moderna. Da Lega e Fattori a Boldini e De Nittis a Nomellini e Ballaèfino al 27 ottobreal Palazzo Cucchiari di Carrara.
È aperta la mostra “Antonio Canova e il Neoclassicismo aLucca”, un progetto di Contemplazioni, presso la Cavallerizza di piazzale Verdifino al 29 settembre; esposti numerosi capolavori di Antonio Canova, tra sculture edipinti, provenienti dal Museo Gypsotheca Antonio Canova di Possagno, dall’Accademia Nazionale di San Luca di Roma e da prestigiose collezioni pubbliche e private. Un percorso suggestivo verso la continua ricerca della bellezza e dei suoi ideali, con oltre 100 opere tra Canova e i maestrilucchesie toscani del Neoclassicismo, quali Pompeo Batoni, Bernardino Nocchi, Stefano Tofanelli, oltre a Francisco Goya e fino ad arrivare alla nuova esperienza romantica di Francesco Hayez. Giorni e orari di apertura: da lunedì a domenica 10-20 (ultimo ingresso ore 18:45); ogni biglietto include l’audioguida; NON occorre prenotare. Per ulteriori informazioni: 389 2346010 lucca@contemplazioni.ithttps://www.contemplazioni.it/canovalucca/
Presso il CIFA (Via delle Monache 2,Bibbiena– AR) mostra “Nino Migliori 75 anni di fotografia” e 14 nuove installazioni a completare la Galleria Permanente a cielo aperto che consacra la cittadina del Casentino Città della Fotografia.
Una mostra per approfondire una delle opere più grandiose di Giorgio Vasari: il dipinto a olio su tavolacommissionato nel luglio del 1548 da don Giovanni Benedetto da Mantova, abate del Monastero delle Sante Flora e Lucilla di Arezzo,raffigurante il terzo dei quattro conviti narrati nel Libro di Ester.Sabato 21 settembrenel palazzo che fu di proprietà della famiglia Ciocchi del Monte e dove soggiornò il cardinale Giovanni Maria – poi pontefice col nome di Giulio III, tra i principali committenti di Vasari –, oggi sede delMuseo Nazionale d’Arte Medievale e Moderna di Arezzo(via S. Lorentino 8) aprirà al pubblicoAlcuna cosa fuor dell’uso comune. Il convito per le nozze di Ester e Assuero di Giorgio Vasari, percorso espositivo a cura di Luisa Berretti nell’ambito di “Arezzo. La città di Vasari”, il sistema di esposizioni, eventi e celebrazioni che fino a febbraio 2025 renderà omaggio al maestro aretino in occasione dei 450 anni dalla morte, promosso da Comune di Arezzo e Fondazione CR Firenze con Fondazione Guido D’Arezzo, in collaborazione con Direzione regionale Musei nazionali Toscana del Ministero della Cultura, Gallerie degli Uffizi, con la curatela del comitato scientifico presieduto da Carlo Sisi. A corredo del monumentale dipinto saranno esposti disegni preparatori, documenti, oggetti d’arte e le risultanze delle immagini diagnostiche. Fino al 2 febbraio 2025, infowww.vasari450.it).