Grosseto: stop al Premio Monicelli dopo le polemiche su Verdone della vedova del regista
GROSSETO – La Fondazione Grosseto Cultura ha stoppato il Premio Monicelli. La decisione è arrivata oggi 24 febbraio dopo le polemiche dei giorni scorsi, suscitate dall’intervento della vedova del regista, la sua compagna Chiara Rapaccini, che in una lettera si era dissociata dall’assegnazione del riconoscimento a Carlo Verdone. All’attore romano, il 7 marzo, come fissato, Grosseto consegnerà comunque un premio alla carriera.
«La serata del 7 marzo rimane invariata – ha spiegato il presidente di Fondazione Grosseto Cultura, Loriano Valentini -. In quella circostanza, a Carlo Verdone sarà consegnato, da parte del sindaco di Grosseto, un riconoscimento alla carriera. Nello specifico, quindi, non sarà consegnato nessun Premio Monicelli».
Valentini ha sottolineato tuttavia che resta confermata una serie di iniziative collaterali, che dureranno fino a luglio, per ricordare Monicelli, tra queste «la lezione Monicelli» che consiste nella proiezione del film Temporale Rosy.
In mattinata, in una nota, Carlo Verdone si era detto «felice di accettare l’onorificenza prestigiosa che la Città di Grosseto intende conferirmi». «Grosseto non è certo un posto qualsiasi per me – proseguiva il regista romano -: nella sua area ho girato uno dei film che mi è più caro ‘Al lupo, al lupo’. Anche per queste ragioni questo premio mi è molto caro. Grazie».