La Fiorentina vince e «rivede» il quarto posto: 3-1 al Sassuolo. Gol di Gonzalo e Ilicic. Clamoroso autogol di Consigli. Pagelle
FIRENZE – La vittoria della caparbietà. Che alla Fiorentina mancava dal 21 febbraio. Belli i gol di Gonzalo Rodriguez (quarto centro in campionato, niente male per un difensore) e Ilicic (capocannoniere viola con 13 centri) e onestamente incredibile l’autogol del portiere neroverde Consigli. Gol che ha fatto respirare di sollievo il Franchi. Perché la Fiorentina degli ultimi due mesi era stata capace di buttar via anche le vittorie che sembravano già in archivio. Ora l’Inter, vittoriosa con il Napoli, è meno lontana. E anche la Roma, che da due domeniche non vince, non sarebbe poi così lontana. Viene da mangiarsi le mani per le occasioni perdute dalla Fiorentina (Verona e dintorni…). La gara è stata segnata da due gesti, uno diverso dall’altro: lo splendido sinistro al volo con cui Ilicic ha riportato in vantaggio i viola e nel finale l’autorete clamorosa di Consigli che raccogliendo un retropassaggio del neo entrato Adjapong ha ciccato il pallone spedendolo nella sua porta. La gara praticamente si è chiusa qui, sul 3-1 per i viola che si sono visti annullare anche due gol (di Alonso e Bernardeschi) e hanno colpito l’incrocio dei pali con Alonso. Una vittoria, insomma, con cui la Fiorentina, al momento, consolida il quinto posto e resta in corsa per il quarto. Chi ha dato la scossa alla squadra? Andrea Della Valle con il blitz di qualche giorno fa? Sousa che ha voluto dimostrare attaccamento alla Fiorentina (nonostante cene e chiacchiere…) e capacità di rilanciare la squadra? Oppure sono stati i giocatori, scossi dalle critiche delle ultime settimane e, soprattutto, dagli attacchi dopo la «sberla» di Empoli? Diciamo che un po’ tutti hanno messo qualcosa. Ma per rialzare la testa non basta battere il Sassuolo. Bisogna fare il bis mercoledì, a Udine, e magari il tris domenica prossima, 24 aprile, contro la Juve. In quella che, da sempre, è considerata la partita dell’anno.
GONZALO – Fiorentina aggressiva. Tanto che dopo 10 minuti trova il gol. Angolo battuto da Borja Valero che serve Badelj, il centrocampista croato, tornato ai suoi livelli dopo settimane non brillanti, scodella il pallone nel mezzo dell’area. Salta più in alto di tutti Gonzalo Rodriguez che, di testa, supera Consigli. La Fiorentina insiste, ma il Sassuolo, piano piano, cominci a guadagnare campo. E’ vero che i viola mostrano un piglio diverso rispetto alle partite passate, ma il rischio di prendere gol strani c’è sempre. Roncaglia, per esempio, non è in giornata. E si vede.
ILICIC – In avvio di ripresa il Franchi resta gelato. Azione in velocità del Sassuolo che trova sguarnita la difesa viola, ne approfitta Defrel che pesca sul filo del fuorigioco Berardi il quale, indisturbato, trafigge Tatarusanu. Ma chi lo doveva controllare? Roncaglia dov’era?. Fortuna che la Fiorentina, una volta tanto, riesce a scuotersi subito. Al 12′ c’è un cross di Alonso dalla sinistra, Ilicic dal limite dell’area raccoglie al volo di sinistro, un siluro su cui Consigli nulla può fare. Fiorentina rilanciata. Ma Sassuolo che non desiste. Attacca a testa bassa. Fa paura. Paulo Sousa freme. Non si può buttar via un’altra vittoria. Il quarto posto non è lontano. Mentre nelle teste dei tifosi viola si accavallano questi pensieri, ecco un aiuto insperato. E’ il 39′: su retropassaggio del neo entrato Adjapong, il portiere Consigli cicca il pallone e lo spedisce, incredibilmente, nella propria porta. Di Francesco lo guarda imbufalito. Poi, negli spogliatoi, dirà che lo perdona. I viola segnano ancora: con Alonso e Bernardeschi. Alonso colpisce anche l’incrocio dei pali. Ma può bastare così. Ora ci sono due partite a strisce bianconere: a Udine con i friulani disperati e con la Juve, che vorrebbe cucirsi lo scudetto sulla maglia proprio a Firenze. Ecco, con due vittorie i tifosi sarebbero anche pronti a perdonare il brutto periodo seguito alla batosta di Roma. Capito Sousa? Capito ragazzi?
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Pierluigi
Speriamo di seguitare fino al termine…………..
E’ proprio vero il proverbio che dice: troppi cuochi guastan la cucina, perchè adesso con arbitro, 2 guardialine, due assistenti di porta e quarto? uomo, si fanno più cappellate che ai tempi di Lo Bello.