Aeroporto Firenze: anche provincia di Prato ricorre contro decreto Mit che autorizza nuova pista
Anche la Provincia di Prato ricorre contro il decreto del Ministero dei Trasporti che ha autorizzato la nuova pista dell’aeroporto di Firenze Peretola. Lo ha annunciato il residente Francesco Puggelli che ha conferito il mandato agli
avvocati Stefania Logli, Paola Tognini ed Elena Bartalesi di rappresentare e difendere l’ente che presiede nella battaglia legale con il dicastero guidato dal ministro Danilo Toninelli.
La Provincia di Prato, dunque, si unisce ai sindaci della Piana fiorentina (di cui fa parte anche Puggelli in qualità di primo cittadino di Poggio a Caiano) nell’opporsi all’ampliamento di Peretola. La decisione di Puggelli arriva dopo la prima vittoria ottenuta il mese scorso di fronte Tar della Toscana: i giudici amministrativi hanno dato ragione ai sindaci e ai comitati della Piana, annullando il decreto di valutazione di impatto ambientale e di fatto imponendo lo stop ai progetti di ampliamento dell’aeroporto.
“Siamo profondamente in disaccordo con la decisione del Ministero – spiega Puggelli -. Insieme ai sindaci firmatari del ricorso andremo avanti in tutte le sedi per salvaguardare i nostri concittadini e tutelarne le ragioni. Costruire una nuova pista aeroportuale nello spazio di un parco significherebbe sacrificare l’intero territorio imponendo scelte non condivise che metterebbero a dura prova l’assetto ambientale, idrogeologico e viario di quella zona”.
PIERLUIGI
Salve! Gradirei sapere i valori degli inqunanti che emettono gli autoveicoli che percorrono (molto lentamente) giornalmente il tratto autostradale Prato Est-Firenze e ritorno, per raffrontarlo con quello emesso dagli aerei che atterrano e decollano dall’attuale aeroporto.
Dopo potremo fare i conti………..