Ucraina, Putin: “La Russia mira a far finire il conflitto il più presto possibile”. Ma perchè non accetta la tregua di Natale?
MOSCA – “Il nostro obiettivo non è far girare questo volano del conflitto militare, ma, al contrario, porre fine a questa guerra, stiamo mirando a questo e continueremo a mirare a questo”. Lo ha dichiarato il presidente russo Vladimir Putin, ripreso dall’agenzia Interfax. “Prima finisce, meglio è”, ha detto. Secondo Putin, “prima i nostri avversari si renderanno conto che è necessario trattare, meglio sarà”.
Subito dopo, Putin attacca gli Usa e accusa Washington di condurre una “guerra indiretta” contro la Russia. Aggiungendo che “non c’è alcuna volontà di ascoltare la Russia”. Parole e basta. Perchè, per esempio, potrebbe esserci una “tregua di Natale” invocata dal Papa, alla quale Peskov, portavoce di Putin, già alcuni giorni fa, ha risposto con un no secco.
A proposito di Peskov, il portavoce, come riporta la Tass, ha annunciato bellicosi propositi: “I sistemi missilistici Patriot di fabbricazione statunitense che saranno inviati in Ucraina saranno obiettivi legittimi per le forze russe, proprio come gli altri tipi di armamenti”.